martedì 5 maggio 2015

La barba

Barbanera ha la barba.
L’ha sempre avuta.
A 13 anni ha tagliato il baffo. Non c’erano altri tredicenni con un baffo come il suo.
A 16 anni faceva pelo e contropelo. Non c’erano altri sedicenni con una barba come la sua.
La barba, in un mondo di glabri, era un fardello ingombrante. Ha provato persino ad usare sul viso una crema depilatoria! Per essere più liscio più a lungo.
(per inciso, NON FATELO! Una parte di peli si scioglie, il resto diventa talmente debole che si piega al passaggio della lametta. Il risultato è un’orribile puzzle di pelo asfissiato e chiazze rosse.)
A 20 anni riusciva a disegnare un look come James, il cantante del suo gruppo preferito.
A 25 anni si è convinto di avere una bella barba, che gli permetteva di tenere il pizzo.
Era di moda.
A 35 anni ha capito: «Se sono nato con la barba vorrà dire che sono un uomo con la barba!»
L’equilibrio della maturità.

Ha resistito una settimana senza raderla, sembrava malato, o un criminale. Ma poi… ragazzi, che barba!
Il fardello è diventato un vanto, la giusta aggressività che mancava al suo volto, il necessario contorno ad uno sguardo profondo.
Era fitta, simmetrica, omogenea e nera.
Ora è fitta, simmetrica, omogenea, nera con striature argentee sul mento e sulle basette.
Barbanera ha scelto il suo stile: dalle guance al mento tra i 6 e i 12 millimetri, con la curiosità di andare oltre per lasciarle libertà di espressione in tutta la sua imponente abbondanza.
Sarebbe il momento buono, ora che va.

La barba...
La barba è una compagna che non ti lascia mai solo, un passatempo nei momenti di ozio, un antistress nei momenti di riflessione, uno scudo nei momenti di imbarazzo, un tocco di stile nei momenti più cool.
La barba precede e identifica.
È una parte di sé di cui prendersi cura: va lavata, asciugata, pettinata, profumata. In principio è una scelta di stile: può essere trascurata con effetto barbone, libera con effetto filosofo o curata con effetto maschione.
Per questo ci sono i giusti prodotti: spazzola per barba, shampoo per barba, balsamo per barba, olio per barba… la barba non è affatto cosa da pigri! E' un vezzo da apprezzare e coccolare. A proposito, per chi non lo sapesse, accarezzarsi la barba è come accarezzare una mascotte pelosa, ma con la curiosa duplicità di accarezzare e sentirsi accarezzati.

Interesserà sapere che a Barbanera piace la barba studiatamente selvaggia, accostata ad un abbigliamento e ad un portamento ordinato e curato.

In internet ci sono un bel po’ di foto e risorse sul mondo della barba, Barbanera consiglia di partire da qui: www.averelabarba.it